Che tu faccia running, walking, yoga, taiji, mindfulness, stretching,…
Che tu faccia camminate, ginnastica dolce, meditazione, danze meditative, movimento consapevole, danza, danzamovimentoterapia, attività fisica aerobica,…
Ti domandi sempre: cosa posso mangiare prima della mia attività? Quando bere?
Magari fumi (attività che non fa molto bene alla salute, ma già lo sai!)… Come comportarmi?
Ecco qualche “post it” per appuntarti cosa fare.
Lascio poi ai colleghi che si occupano delle attività nello specifico gli approfondimenti legati alle loro discipline e metodologie.
Mangiare prima di una attività corpo-mente, con un equilibrato anticipo, è accettabile e anche consigliabile.
Il nostro corpo ha bisogno di essere idratato e nutrito.
L’ideale è consumare il pasto, intendo proprio il pasto in sé, a 3 ore di distanza prima delle attività: lo stomaco sarà libero e non sarà concentrato nella digestione. Chi fa attività serale deve quindi organizzarsi per non trovarsi poi a cenare in tarda serata, dopo avere praticato e andare a letto con la digestione in corso!
Ma ci sono delle alternative interessanti:
– I succhi di frutta, che vengono assorbiti velocemente.
– La frutta, es. mela, pera, banana, … che in generale richiedono da 30 a 60 minuti per essere digerita è da considerare il cibo ideale per preparare il corpo alle attività: ricca di acqua, vitamine,…
– I cereali, orzo…
– Frutta secca, le noci, le mandorle, prugne secche, (no albicocche secche per evitare reflusso) …
– Bevande vegetali,…
(…) Una bella tazza di orzo con un latte vegetale e della frutta, se mangiata con ragionevole anticipo, fornisce tutta l’energia necessaria, idrata, migliora la tonificazione muscolare e quella della pelle.
(…) Un po’ di cioccolato fondente è ideale per l’apporto di teobromina e feniletiamine, importanti per migliorare l’umore e le sensazioni positive, inoltre fornisce energia rapida.
(…) Altri cibi interessanti ed utili: quinoa, crackers, frutti di bosco.
Rivisto e tratto da: cure-naturali
E il fumo?
Fumo e attività fisica sono inconciliabili e questo lo sanno anche i/le fumatori/fumatrici!
Ma se non riusciamo a smettere di fumare, ecco alcune attenzioni:
La pratica fisica può essere una parte importante per smettere di fumare. L’esercizio fisico riduce l’appetito e ti aiuta a gestire altri sintomi di astinenza e di ridurre lo stress. Inoltre, la frequenza cardiaca diminuirà, la circolazione sanguigna aumenterà e la funzione polmonare migliorerà, migliorando anche le prestazioni.
Ma è molto importante che:
- Fumare una sigaretta aumenta di 3 volte le resistenze polmonari, riducendo per oltre 30 minuti la capacità dei polmoni di introiettare e trasportare ossigeno. Per cui se devi svolgere la tua attività e fumi (anche la sigaretta elettronica), cerca di non fumare a ridosso dell’attività.
- Dopo l’attività nei primi 60-90 minuti è meglio evitare di fumare: il fumo nocivo invade i polmoni espansi e sostanze dannose come catrame, piombo, acido cianidrico,… hanno gioco facile nel depositarsi negli alveoli polmonari e penetrare nei bronchi più profondi.
Piuttosto bevi acqua, e utilizza gli alimenti consigliati prima dell’attività per nutrire in modo diverso corpo.-mente e cuore!
Il maestro Osho nel suo libro “Libro Arancione” scriveva:
Devi seguire queste istruzioni: quando tiri fuori il pacchetto dalla tasca, d’ora in poi fallo piano piano. Goditi questo momento, tanto non c’è fretta. Sii cosciente, attento, sensibile a quello che stai facendo. Estrai il pacchetto lentamente dalla tasca, con piena consapevolezza. Poi tira fuori una sigaretta dal pacchetto, piano, piano, ancora con totale consapevolezza, non nel solito modo frettoloso, meccanico, inconscio. Quindi tamburella la sigaretta sul pacchetto, sempre con estrema attenzione. Ascoltane il ritmo… Gustati il profumo della sigaretta, il suo aroma, la sua bellezza… Quindi portati la sigaretta alla bocca con consapevolezza totale, accendila sempre con grande consapevolezza, goditi ogni più piccolo gesto di questa operazione, anzi dividilo in quanti più gesti possibile, in modo da poter diventare sempre più attento e consapevole. Poi tira la prima boccata (…) esala il fumo, rilassati, osserva le spire che escono dalla tua bocca… Fa un altro tiro e continua a muoverti molto lentamente. Se seguirai queste istruzioni, ben presto rimarrai sorpreso, presto ti accorgerai quanto è stupida questa storia. Ma non perché gli altri ti hanno detto che è una cosa stupida, non perché gli altri ti hanno ammonito che fa male, lo vedrai tu stesso! E non sarà solo una comprensione intellettuale, ma un’osservazione, un’esperienza che emergerà da tutto il tuo essere, sarà un’intuizione, una visione della tua totalità.
E per consigli chiedi ai professionisti con cui svolgi la tua attività, oppure se la svolgi da solo/a contattami se vuoi qualche indicazione!
#Buonigiorni
Elena